Tempo di percorrenza del sentiero solo andata : 3h15
dislivello totale : 1000 m
Quota massima raggiunta : 2001 m
AVVISO A TUTTI I LETTORI DI QUESTA PAGINA IN PARTICOLARE , IL TENTATIVO DI DESCRIVERE A PAROLE E FOTO IL SENTIERO DELLE GALLERIE PUO AD UTENTI INESPERTI SEMBRARE SODDISFACENTE , VI INVITO A PERCORRERE IL SENTIERO ALMENO UNA VOLTA PER POTERNE TRARRE LA VERA GRANDEZZA DI QUESTA OPERA CHE HA IMPIEGATO MIGLIAIA DI PERSONE PER LA SUA COSTRUZIONE . IO PERSONALMENTE LA PERCORRO DA UNA VITA ( LA PRIMA VOLTA AVEVO 7 ANNI )E OGNI VOLTA MI REGALA NUOVE EMOZIONI; PERCORRETELA CON UMILTA NEL PENSIERO DI QUANTI HANNO PERSO LA VITA SU QUESTE ROCCE
Sulla sua facciata del Rifugio Achille Papa sono incastonate alcune lapidi, come il comunicato in seguito alla cruentissima battaglia del 2 luglio 1916, in cui l’esercito italiano respinse a fatica la vigorosa avanzata austro-ungarica e la poesia della poetessa scledense Romana Rompato che recita:
« Chi ha salito senza palpiti d’amore
questo Calvario della Patria;
chi non sosta con animo purificato
su questo roccia gloriosa,
non entri in questo Rifugio,
né contempli da queste libere altezze
la dolorante fecondità del piano e il mistero dei cieli. »
INDISPENSABILE UNA TORCIA
Questo percorso e il forse il più spettacolare compatibilmente con la giornata non sempre bella , sotto il profilo sia tecnico che fisico non presenta grosse asperità il tempo di percorrenza e intorno alle 3h anche se presenta un dislivello di circa 1000 metri, e quindi praticabile a tutte la persone che ne vogliono apprezzare il grande valore storico e naturale di questo paesaggio unico fatto di guglie che si ergono verso il cielo , pareti che salgono dritte e che scendono a picco sui vaj sottostanti , da ammirare la grande opera di costruzione delle gallerie nel periodo della guerra 15-18.
E uno dei sentieri più belli da percorrere ma sopratutto con lo scopo di non dimenticare quanti hanno perso la vita su questa montagna per la libertà, le foto hanno solo la possibilità di documentare una piccolissima parte dell’immensa opera fatta dall’uomo , anche perche salendo verso la chiesetta di Santa Maria e l’Arco si possono notare altrettante opere del periodo bellico … anche se all’imbocco della strada e stato sciupato e svilito da un macabro e nauseante mausoleo ai piedi della strada delle gallerie a bocchetta campiglia a mio avviso troppo fuori luogo .
La discesa può essere fatta dalla rotabile degli Scarrubi anche se molto più monotono , ma ugualmente bello che ti da la possibilità di ammirare la valle di Posina
Piccolo cenno storico
Fu realizzata dalla 33ª Compagnia minatori del 5° reggimento dell’Esercito Italiano con l’aiuto di sei centurie di lavoratori: compagnia 349, 523, 621, 630, 765 e 776). A capo della 33ª Compagnia fu a capo il tenente Giuseppe Zappa dal 18 gennaio al 22 aprile 1917. Lo succedette il capitano Corrado Picone fino alla fine della guerra. Vero e proprio capolavoro di ingegneria militare e di arditezza (considerando le condizioni e l’epoca in cui fu costruita, nonché la rapidità d’esecuzione: i lavori cominciarono il 6 febbraio 1917 e furono conclusi nel novembre 1917. Nei primi giorni di dicembre 1917, prima di lasciare il Pasubio, la 33ª Compagnia minatori innaugura simbolicamente la strada abbattendo un muro costruito appositamente davanti la prima galleria. Sarà la 25ª minatori, assieme alle centurie rimaste, ad ultimare la strada, tra cui le gallerie 49 e 50, ed aprire in definitiva la strada.
La sua realizzazione fu di grande importanza strategica in quanto permetteva la comunicazione e il passaggio dei rifornimenti dalle retrovie italiane alla zona sommitale del Pasubio ove correva la prima linea al riparo del fuoco nemico e nel corso di tutto l’anno, contrariamente alla rotabile degli Scarubbi, accessibile sì da mezzi motorizzati, ma in condizioni molto più pericolose, sotto i colpi dei cannoni austriaci, e soltanto nel periodo estivo.
Attenzione la strada delle gallerie presenta alcune frane di notevole dimensioni , si può salire ma prestare la massima attenzione …nel dubbio non salite …buon cammino
Voglio ricordare che il fine settimana ovvero giorno 20 – 21/6 /15la strada delle gallerie rimarrà chiusa per permettere la solita manutenzione e per sistemare le numerose frane della settimana scorsa…buon cammino
Volevo segnalare a tutti che sabato 23/6/18 la strada delle 52 gallerie rimarrà chiusa per ii soliti lavori di pulizia , che faranno come il solito gli alpini della Val Leogra a cui va un profondo ringraziamento , ricordo inoltre che anche i relativi vaj non sono praticabili . In caso di mal tempo la manutenzione dovrebbe scivolare al 30/6/18
Post del Rifugio PAPA
ATTENZIONE
Da giovedì 21 a venerdì 29 lavori in corso sui parcheggi di Bocchetta Campiglia e sulla strada che da Passo Xomo porta a Bocchetta Campiglia, inizio strada delle Gallerie.
Da giovedì 21 a venerdì 29 non potranno essere utilizzati i parcheggi di Bocchetta Campiglia ma sarà ancora possibile transitare sulla strada fino a malga Campiglia.
da lunedì 24 a venerdì 29 sarà interdetto anche il transito al di sopra di passo Xomo, per permettere l’esecuzione di lavori di bitumatura dei parcheggi e della strada stessa.